Il GPDP pubblica la scheda informativa relativa agli strumenti di tutela dell’interessato
Con notizia del 6 dicembre 2022, il Garante per la protezione dei dati personali, ha comunicato la pubblicazione di una scheda informativa relativa agli strumenti di tutela dell’interessato.
Come noto, il cittadino può esercitare il proprio diritto di accesso, rettifica e cancellazione dei dati direttamente nei confronti dei soggetti che trattano gli stessi, i quali provvederanno a fornire le informazioni senza ritardo ed al massimo entro un mese dal ricevimento della richiesta.
Nel caso in cui la richiesta non fosse soddisfatta, l’interessato potrà rivolgersi al Garante, utilizzando i due strumenti previsti dalla normativa, ossia segnalazione e reclamo.
Per quanto riguarda la segnalazione, la stessa può essere presentata quando non sia possibile inoltrare un reclamo circostanziato, o quando si voglia effettuare una denuncia relativa alla violazione della normativa.
La segnalazione, che è gratuita, non prevede particolari vincoli di forma, potendo il segnalante fornire gli elementi utili a rilevare l’illegittimità o illiceità del trattamento.
La segnalazione deve essere presentata da un soggetto identificato, tuttavia, possono essere utilizzate le notizie indicate in eventuali segnalazioni anonime per avviare controlli su casi nei quali vengano ravvisati rischi di pregiudizio o ritorsione ai danni di soggetti interessati dal trattamento, oppure nei casi di particolare gravità.
Per quanto riguarda le modalità di trasmissione della segnalazione, oltre alla consueta modalità cartacea, è previsto l’inoltro alle caselle ufficiali dell’Autorità. protocollo@gpdp.it e protocollo@pec.gpdp.it, cui seguirà la ricevuta di protocollo con le informazioni richieste dalla normativa.
Per quanto riguarda il reclamo, invece, rappresentando un atto circostanziato con il quale viene posta in evidenza la violazione della disciplina rilevante in materia di protezione dei dati personali, deve essere presentato dall’interessato o, su mandato di questo, da un legale o un ente del terzo settore, con indicazione, oltre che degli estremi identificativi del titolare, dell’eventuale responsabile e dell’istante, anche delle circostanze su cui si fonda, delle disposizioni normative violate, nonché di eventuale documentazione relativa alle violazioni indicate.
Anche il reclamo, come la segnalazione, è gratuito e non comporta particolari vincoli di forma, potendo essere presentato sia in carta libera, sia utilizzando i moduli proposti dal Garante.
È, tuttavia, necessario che il reclamo e l’eventuale procura vengano sottoscritti con firma autenticata, firma digitale, o con firma autografa, allegando in questo caso copia del documento dell’interessato.
Per quanto riguarda le modalità di trasmissione, oltre alla modalità cartacea è previsto l’inoltro alle medesime caselle di posta elettronica indicate in precedenza.
Ad maiora
IL PRESIDENTE
Edmondo Duraccio
(*) Rubrica riservata agli iscritti nell’Albo dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Napoli. E’ fatto, pertanto, divieto di riproduzione anche parziale. Diritti legalmente riservati agli Autori
ED/MS