13 Luglio 2012
Gentili Colleghe e Cari Colleghi,
nel n. 39 della Rubrica “Notizie dall’ordine” Vi abbiamo fornito l’informativa dell’apertura del procedimento disciplinare in danno di 135 colleghi morosi da oltre 12 mesi e precisamente quota 2011. Il 30 Luglio prossimo, in seduta riservata, procederemo all’audizione dei colleghi che, nelle more e nonostante l’invito ufficiale a comparire inoltrato by pec o RAR, non abbiano ancora adempiuto alla loro obbligazione, assumendo l’inevitabile sanzione della sospensione dall’esercizio della professione con conseguenziale comunicazione all’INPS, INAIL, DPL ed Agenzia delle Entrate con richiesta di abolizione di pin e password per gli adempimenti telematici. E’, purtroppo, un atto dovuto nel rispetto della legge istitutiva. Non vorremmo mai farlo.
Vi preghiamo, allora, di consultare la vs. PEC per rendervi conto se il vostro nominativo risulta tra quelli nei cui confronti è stato incardinato il procedimento disciplinare. E’ probabile che non abbiate, infatti, presidiato la vostra PEC nonostante che, per legge, l’inoltro di comunicazioni a tale indirizzo di posta elettronica certificata costituisca Notifica ufficiale a tutti gli effetti.
In caso positivo, Vi esortiamo a contattare la Segreteria che sarà disponibile, more solito, a fornirvi tutte le indicazioni (importo dovuto, modalità di versamento, IBAN ecc.) per consentirvi l’adempimento prima del 30 Luglio (ma inviando by fax (081/7904209) all’Ordine copia del versamento) e permettere, quindi, a noi l’archiviazione del procedimento disciplinare per sopravvenuta mancanza dei presupposti di legge.
Vi ringrazio dell’attenzione.
Cordiali saluti
Il Presidente
Edmondo Duraccio
Modificato: 13 Luglio 2012