16 Luglio 2024
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy (ID: Mimit), Adolfo Urso, ha inaugurato a Napoli la Casa del Made in Italy in piazza Garibaldi 19, continuando così, anche nel capoluogo campano, lo sviluppo del progetto delle “Case del Made in Italy”, con un altro dei presidi previsti dal Mimit sul territorio nazionale.
L’obiettivo è quello di favorire un contatto diretto con i territori, garantendo un raccordo efficace tra le sedi locali e le direzioni generali centrali del dicastero. Con questo nuovo approccio si mira a creare sinergie con gli stakeholder, raccogliendo le istanze locali per tutelare, promuovere e valorizzare il Made in Italy.
La presentazione ufficiale della Casa del Made in Italy di Napoli è stata fatta nella splendida aula magna dell’Università degli Studi di Napoli Federico II di San Giovanni a Teduccio alla presenza delle Istituzioni, Parti sociali, Camere di Commercio, Ordini Professionali e Associazioni di Imprese che insieme rappresentano i vari settori produttivi.
Anche una delegazione del CPO di Napoli ha partecipato all’evento introdotto dal Dirigente delle Case del Made in Italy in Campania, Nicola Marco Fabozzi e dal Direttore Generale dei Servizi Territoriali del Mimit, Amerigo Splendori, costituito da due tavole rotonde dove si cono confrontati rappresentanti delle Istituzioni, dell’Unioncamere, dell’Università degli Studi della Campania, dell’Unione Industriali di Napoli e dirigenti del Mimit.
Particolarmente apprezzato l’intervento del Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, Ettore Acerra, sul grande programma, appena concluso, ORIENTALIFE – La Scuola orienta per la Vita, ideato in collaborazione tra USR, Regione Campania, Sviluppo Lavoro Italia e INAIL, al quale il nostro CPO ha convintamente aderito, potendo così trasferire messaggi e conoscenza del ruolo del Consulente del Lavoro ad oltre 5000 studenti di 180 istituti scolastici.
(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.
GALLERIA IMMAGINI
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Modificato: 16 Luglio 2024