23 Ottobre 2023
L’organizzazione di un evento in collaborazione con l’associazione dei costruttori e con l’INL ribadisce storiche collaborazioni, utili per sviluppare sinergie su tematiche, come quella della sicurezza sui luoghi di lavoro, centrali per imprese e lavoratori del nostro territorio. Lo ha affermato il presidente Francesco Duraccio intervenendo al convegno tenutosi presso la sede di ACEN di Napoli. La diminuzione delle morti per infortuni sul lavoro registrate nel 2022, rispetto agli anni precedenti, ha continuato il presidente, rappresenta un dato positivo ed incoraggiante, tuttavia, c’è ancora molto da fare soprattutto per sviluppare una cultura del lavoro sicuro, etico e legale. In questo percorso, per nulla semplice, devono essere coinvolti tutti gli attori possibili dalle istituzioni alle imprese, dai lavoratori agli studenti. Questi ultimi, che saranno i lavoratori del domani, devono essere aiutati a sviluppare una coscienza ed una responsabilità specifica fin da giovani. Il presidente ha giudicato, infine, molto positive le ultime modifiche al d.lgs. 81/2008, il potenziamento dei servizi ispettivi e le rafforzate competenze dell’Ispettorato del Lavoro.
Al convegno ha partecipato anche il Segretario del CPO Francesco Capaccio a cui sono state affidate le conclusioni. 
Il Segretario ha rilevato come il denominatore comune in tale materia sia la necessità di procedere ad una diffusione della cultura della sicurezza, riprendendo lo spirito della normativa di riferimento che ha il suo nucleo fondante proprio nel “servizio prevenzione e protezione” e sul fatto che ciascun soggetto, anche i lavoratore (art. 20), é chiamato a fare la sua parte, ricordando la recente condanna confermata dalla Cassazione ad un RLS, con la sentenza 38914/2023.
La diffusione della legalità, in ogni ambito -scuola, lavoratori, imprese, istituzioni, professionisti -, é la risposta più immediata ed efficace, atteso che potrà favorire la diffusione di una grande verità, ricordata in ultimo dal Presidente Mattarella in occasione della 73° giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, consistente nel fatto che la sicurezza non é né un costo, né un lusso.
All’incontro ha altresì partecipato il dott. Paolo Pennesi, il direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, il quale ha dato atto che il processo di potenziamento organico degli ispettori tecnici è in corso, e che ultimata la specifica formazione entreranno in servizio 700 nuove unità. Lo stesso ha ribadito, quanto rappresentato in occasione dell’audizione presso la commissione d’inchiesta sulla sicurezza del lavoro del Senato della Repubblica, che il potenziamento organico è importante ma non ancora sufficiente e che l’importanza della tematica meriterebbe lo stanziamento di maggiori risorse economiche e che auspica in un fluido di coordinamento sul territorio tra ITL e ASL per ottimizzare le attività.
Molto apprezzato, infine, l’intervento della dott.ssa Simona Di Monte, coordinatore della sezione colpe professionali della Procura della Repubblica di Napoli, che ha effettuato una ricognizione delle fattispecie di rilevanza penale che riguardano i temi della sicurezza sul lavoro ed il mancato rispetto delle misure di prevenzione antinfortunistica.
Cordialità
Il Presidente
Francesco Duraccio
(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata. Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.
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Modificato: 23 Ottobre 2023