29 Dicembre 2017
ANCORA POCHE ORE E QUESTO 2017 CI LASCERA’ PER FAR POSTO AL 2018. L’ANNO CHE VERRA’ CI VEDRA’, COME CATEGORIA VOTATA AL SOCIALE, AL LAVORO PER L’ULTERIORE RIPRESA DELL’OCCUPAZIONE RAFFORZANDO IL NOSTRO RUOLO DI TERZIETA’ AMPIAMENTE RICONOSCIUTO DALLE ISTITUZIONI. UN SINCERO AUGURIO A VOI ED ALLE VOSTRE FAMIGLIE DI SERENITA’, POSITIVITA’, SALUTE.
Gentili Colleghe e Cari Colleghi,
è volato via, con la grazia di un airone, quest’anno 2017 che, tra poche ore, terminerà la propria missione temporale sul nostro pianeta lasciando il posto “all’anno che verrà”.
E’, dunque, come alla fine di tutti gli anni precedenti, momento di bilancio che ciascuno di voi farà nel countdown che alla mezzanotte del 31 Dicembre farà spazio necessario al 2018.
Sarà anche il momento, abbracciati ai propri cari, degli auspici e programmazione per il nuovo anno.
Un Dirigente di Categoria deve, invece, farlo prima.
Negli anni precedenti abbiamo sempre parlato di crisi e ci siamo fatti forza per andare avanti, lo abbiamo fatto tra alti e bassi.
Il 2017, se si deve parlare, molto in generale, di un consuntivo, è stato positivo in quanto ha registrato più di un segnale (PIL, Ordinativi Industria, Occupazione) di svolta e di inversione definitiva di marcia economica, forse un po’ lenta, ma il territorio negativo, comunque, è stato lasciato in modo chiaro ed univoco senza farvi più ritorno.
Sta, quindi, alla politica, con provvedimenti seri, dare impulso alla velocità di marcia seguendo, laddove occorre, i preziosi suggerimenti dei Consulenti del Lavoro.
I Consulenti del Lavoro?
Già, proprio così!
Il 2017, a mo’ di un crescendo rossiniano, ha visto essenzialmente il riconoscimento ufficiale di “opinione pubblica, media e istituzioni” del ruolo dei Consulenti del Lavoro al servizio dello Stato, Imprese e Lavoratori e come “punto di riferimento per il lavoro e l’occupazione”.
Il tutto lo si deve alla politica di “comunicazione” del CNO che ha esaltato ruolo e immagine dei Consulenti del Lavoro. Abbiamo saggiato le luci delle telecamere di importanti studi televisivi Nazionali, partecipato a programmi dove si parlava di lavoro, occupazione, fisco, contribuzione, inoccupazione.
Quante volte, con soddisfazione, abbiamo visto in sovraimpressione la locuzione “dati a cura della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro” oppure “dati a cura dell’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro”.
Il 2017, anche dal punto di vista dirigenziale locale, è stato positivo e laborioso. Ci sono state a Marzo le elezioni per il rinnovo del CPO di Napoli ma tanta e tanta operatività avente come destinataria l’opinione pubblica locale a completamento del lavoro di “comunicazione” del CNO: il IX Congresso Nazionale, a Napoli, Teatro Augusteo, ne è stato utile testimonial di quanto detto.
La F.C.O. è stata ancora di più il nostro fiore all’occhiello se è vero che in detto anno abbiamo sfiorato la messa a disposizione di 200 crediti formativi a fronte dei 25 occorrenti per questo primo anno del biennio in corso ai fini formativi.
Il praticantato è in aumento dopo un periodo di stasi e ad onta della riduzione del periodo a 18 mesi.
Se queste sono le premesse, per il 2018 non resta che continuare su questa strada, essere i protagonisti del cambiamento, suggerire alle istituzioni, forte del nostro osservatorio privilegiato delle realtà aziendali, le migliori soluzioni per l’incremento dei dati economici forieri di nuovo lavoro ed occupazione.
Non ci stancheremo, altresì, di affiancare il CNO in battaglie di sopravvivenza ed antistress, come il calendario fiscale razionale, la riduzione del costo del lavoro per tutti ed il completamento dell’equo compenso.
Ecco, la grande barca della Categoria è in movimento, ciascun di noi è ai remi e tutti agiamo per proseguire nella medesima direzione.
Lo facciamo per Voi, per le Vostre Famiglie e per la Categoria preparando, per i nostri giovani, l’unica cosa di cui hanno bisogno: un futuro professionale sempre migliore.
Auguri, Colleghe e Colleghi, per un sereno 2018 all’insegna dell’incedere della Categoria, di buona salute e positività.
Ad maiora
Il Presidente
Edmondo Duraccio
Modificato: 29 Dicembre 2017