31 Dicembre 2020

NON VEDIAMO L’ORA CHE ENTRI IN POMPA MAGNA IL 2021. NESSUN ANNO POTREBBE ESSER PEGGIORE DI QUELLO CHE STA PER SALUTARCI. NOI SIAMO PRONTI A VIVERE IL NUOVO ANNO CON DETERMINAZIONE, PASSIONE PROFESSIONALE E PAZIENZA. CHIEDIAMO, SCUSATE SE E’ POCO, SALUTE E RAZIONALITA’.

 

Gentili Colleghe e Cari Colleghi,
di solito, in un Editoriale di fine d’anno, si ragiona a 360° su quello che ci attendiamo dal nuovo anno.
Io, invece, non vi tedierò con i soliti auspici.
Basterebbe, infatti, dire: "che  il 2021 sia diverso dal 2020.
Mai, dunque, vi fu sintesi più immediata.
Ed in effetti è così.
Non vediamo l’ora, ma, ormai, manca poco, che se ne vada questo 2020.
Non lo dimenticheremo facilmente ma se ne deve andare.
Ci ha fatto tanto male!!
Proprio perché non ce l’aspettavamo, gli accadimenti del 2020 hanno lasciato in noi profonda angoscia, tante lacrime per quelli che ci hanno lasciati stroncati dal virus, la spasmodica attesa quotidiana dei numeri dei contagi, gli ospedali al collasso, i camion militari con le bare.
Chiusi in casa, nel lockdown, quasi tre mesi!!
Come professionisti abbiamo patito molto di più!!
Abbiamo affrontato il nuovo diritto pandemico e tanti astrusi, irrazionali, adempimenti per consentire ai lavoratori (ed alle imprese), fermati per ordine delle Autorità, di ricevere un sostegno al reddito, un aiuto per la loro sopravvivenza.
Solo l’amore per la ns. professione, l’alto profilo sociale che è nel ns. DNA, ci ha permesso di andare avanti con dignità e con fierezza mista ad orgoglio per essere stati i professionisti “invisibili”, gli angeli custodi per imprese e lavoratori.
Per l’amor del cielo, non ci vogliamo, e nemmeno possiamo, paragonarci a medici ed infermieri ma il nostro l’abbiamo fatto.
E SIAMO STATI SOLI CONTRO TUTTI, CONTRO UN SISTEMA ELEFANTIACO, IRRAZIONALE, AVULSO DALLA REALTA’.
Quello che valeva il giorno precedente, svaniva la mattina successiva.
Leggi, circolari, interpretazioni contrastanti, termini perentori, astruse condizionalità, manco stessimo parlando di una normale crisi d’impresa.
Eravamo pronti IN QUALSIASI MOMENTO.
Ci ha salvato quel senso di unità e coesione, caratteristica della ns. Categoria nel momento del pericolo.
E quando siamo stati consapevoli di essere diventati il facile bersaglio, il capro espiatorio, di errori e lungaggini non nostre, ABBIAMO DOVUTO RENDERE CONSAPEVOLE L’OPINIONE PUBBLICA, ATTRAVERSO UNA ACCORATA QUANTO OCULATA, CAMPAGNA DI STAMPA che il nostro lavoro terminava con la consegna della pratica, riprendere con l’autorizzazione e che il sussidio, la sua erogazione, non ci competeva.
Tutto questo sta per finire tra poche ore.Il vaccino per questo virus è già pronto, già è iniziata la campagna di vaccinazione.
Il nostro auspicio, per la salute, nel 2021 è L’IMMUNITA’ ma anche la rapidità di intervento per tutto il popolo.

Sul piano sociale sappiamo che il 2021 dovrà essere l’anno della coesione, del divieto di licenziamento ma anche dell’ulteriore aiuto per imprese e lavoratori!!
E NOI CI SAREMO CON IL NOSTRO LAVORO E LA NOSTRA PROFESSIONALITA’.
Saremo ancora gli INVISIBILI, gli angeli della professione economica.
E se i veri Angeli custodi ci aiuteranno e sosterranno in questa ulteriore missione, avremo l’orgoglio di essere consapevoli della nostra forza unitaria.
Ricorderemo, comunque, il passato, chi ci ha lasciati e tra questi il caro ENZO BALZANO!!
Questo 2020 pieno di tristezza e di angoscia, ci ha dato solo un insegnamento: NELLA VITA NON ESISTONO CERTEZZE!!
Tra qualche ora, allo scoccar della mezzanotte, abbracciamoci tutti virtualmente.
Il Paese ha bisogno ancora di noi, degli INVISIBILI!!!
Non chiediamo ricchezze, agi e comodità ma solo SALUTE per noi e le ns. famiglie!!!
Auguri di cuore al popolo dei Consulenti del Lavoro!!!
BUON 2021 IN TUTTI I SENSI!!!
Ad maiora

Il Presidente
Edmondo Duraccio

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Modificato: 31 Dicembre 2020