26 Aprile 2019

La Giunta Regionale della Campania, presieduta dal Governatore Vincenzo De Luca, nella seduta del 17 aprile scorso, ha deliberato la costituzione di una “cabina di regia” per le libere professioni affidandola agli Assessori Marciano (Formazione) e Marchiello (Attività Produttive). La deliberazione preceduta da una pre-riunione degli Ordini, voluta direttamente dal Governatore De luca, alla quale ha partecipato il tesoriere Umberto Dragonetti.

 

La Regione Campania si occupa, formalmente, delle libere professioni.
Il 15 aprile scorso, alle ore 14:30, c’è stata una riunione presso gli Uffici della Regione, in Santa Lucia, dove è stato esposto un programma sia di coinvolgimento degli Ordini Professionali, a livello consultivo, nelle attività di programmazione, di impulso e di orientamento delle libere professioni che nei rapporti con i cittadini.
Noi ne eravamo a conoscenza in quanto di tale problematica dei rapporti tra ordini professionali in genere e Regione Campania se n’era parlato più volte con l’Assessore al Lavoro, Sonia Palmeri, ritenendo corretto il coinvolgimento di tutti gli ordini professionali giacchè la “Consulta De Tilla” non rappresenta il C.U.P. e tantomeno l’universo delle professioni non facendone parte numerosi ordini tra cui quello dei Consulenti del Lavoro, Medici,  Avvocati, Notai, Geometri, Periti Industriali e tanti altri ancora.
Solo per completezza informativa vi rendiamo noto che il ns. Ordine aveva chiesto, per aderire alla Consulta De Tilla, che vi fosse scritto semplicemente nell’atto costitutivo l’affiliazione della Consulta al C.U.P. (Comitato Unitario Ordini e Collegi Professionali) con sede in Roma e presieduto pro-tempore da Marina Calderone al quale il nostro CNO aderisce da sempre.  Il tutto per iscritto, senza risposta, e, in ogni caso, previa concertazione con il CNO.
Ecco perché, quasi in prosecuzione del lavoro svolto in seno al CUP Napoli (allora non ancora Consulta De Tilla), alla pre-riunione del 15 aprile scorso presso la Regione Campania, il CPO di Napoli ha delegato ancora il Tesoriere Umberto Dragonetti.
Il 17 aprile scorso, nel corso della seduta di Giunta Regionale presieduta dal Governatore Vincenzo de Luca, è stata formalmente costituita una “cabina di regia” delle libere professioni a seguito, quindi, della pre-riunione di qualche giorno prima.
Dunque, ciascun ordine professionale è presente “uti singuli” ed è giusto che sia così.

Questa “cabina di regia” è stata affidata agli Assessori Marciano (Formazione) e Marchiello (Attività Produttive).
Un’occasione per qualificare le libere professioni nell’esercizio delle loro competenze e nei rapporti con i cittadini e le cittadine.
Il tavolo operativo avrà un importante compito consultivo nella formulazione di proposte collegate alla programmazione regionale, di interventi di formazione orientamento ed aggiornamento dei liberi professionisti, nonché nella promozione di iniziative volte a qualificare le libere professioni nell’esercizio delle loro competenze e nei rapporti con i cittadini e le cittadine.
Questa cabina di regia, si legge nel comunicato stampa emanato il 17 aprile scorso, al termine della riunione di Giunta Regionale della Campania, nasce dall’esigenza di costituire un tavolo per un confronto concreto e costante utile a portare avanti le istanze relative alle professioni della Regione Campania, non solo per la crescita dei professionisti ma anche per rafforzare il sistema produttivo del nostro territorio, che deve fare del capitale umano un elemento competitivo a livello internazionale.
Questa cabina di regia nasce allora sotto buoni auspici. Anche noi liberi professionisti, così come abbiamo fatto nel 2017 ed a seguire successivamente, riteniamo essenziale un corrispettivo professionale adeguato alla quantità e qualità del lavoro prestato.
E, del pari, come “imprenditori della mente”, dobbiamo essere destinatari di politiche attive regionali utili sia per la promozione del praticantato professionale che per l’acquisizione di beni strumentali considerato che la tecnologia è in continua evoluzione o l’assunzione di dipendenti.
Chi più di un Consulente del Lavoro può far parte, allora ed uti singuli, del tavolo operativo oggetto della “cabina di regia”?
Proprio noi che poniamo tanta fiducia nel ruolo delle politiche attive “mirate” all’ottenimento di un risultato siamo in grado di poter disquisire con la “politica” in una materia che ci è molto familiare.
Lo faremo con professionalità: è la nostra materia quotidiana!!!

Buon lavoro

Ad maiora

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

 

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata.
Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

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Modificato: 26 Aprile 2019