8 Maggio 2018

Continua l’operatività della Regione Campania e dell’Assessorato al Lavoro, diretto dalla Dottoressa Sonia Palmeri, per l’occupazione o suoi approcci. Dal 7 Maggio è in vigore il nuovo Regolamento Regionale sui Tirocini Extracurriculari, n. 4 del 7 Maggio 2018, essendo stato pubblicato sul BURC. Recepite le nuove linee guida nazionali con ampliamento dei destinatari ed aumento dell’importo dell’indennità. Tutte le altre novità.

 

L’assessorato Regionale al Lavoro della Regione Campania è sempre in frenetica attività ed impegnata costantemente su due fronti:

  1. Tavoli regionali di confronto per aziende in crisi e salvaguardia dei livelli occupazionali;
  2. Politiche attive regionali del lavoro.

In entrambi i casi si nota la dedizione, caparbietà e determinazione dell’Assessorato Rgionale del Lavoro presieduto dalla Dottoressa Sonia Palmeri che, non più tardi di un paio di settimane or sono, il 19 Aprile scorso, ha partecipato, presso il Centro Congressi della Stazione Marittima, ad una nostra tavola rotonda sulle “politiche attive del lavoro” con Andrea Cafà (FONARCOM), Maurizio del Conte (ANPAL) e  Francesco Duraccio (Fondazione Consulenti per il lavoro del CNO) nell’ambito del V Forum “Lavoro, Occupazione, Imprese & Libere Professioni” organizzato dal CPO e dalla UP Ancl di Napoli.

Ricorderete che, in quella circostanza, l’Assessore, nel parlare dei tirocini formativi, fece riferimento al D.G.R. n. 103 del 20/02/2018 con cui era stato recepito il nuovo Regolamento Regionale sui Tirocini del quale, peraltro, ce ne eravamo occupati nel N.1/2018 della presente Rubrica.

Orbene, il Decreto della Giunta Regionale de quo, esaurito l’iter del passaggio in Consiglio Regionale, è stato pubblicato sul BURC ed è, dunque, in vigore il Nuovo Regolamento sui Tirocini extracurriculari della Regione Campania N.4 del 7 Maggio 2018.

Il Regolamento recepisce le linee guida nazionali pur contestualizzandole alle esigenze formative ed occupazionali della ns. Regione.

Numerose e di rilievo le modifiche contenute nel Regolamento.

Vediamole insieme:

  1. I DESTINATARI. In aggiunta ai disoccupati e lavoratori svantaggiati si affiancano anche lavoratori che siano beneficiari di strumenti di sostegno al reddito in costanza di rapporto di lavoro (cfr. Decreto Legislativo n. 150/2015). Possono, inoltre, essere destinatari dell’istituto dei tirocini i lavoratori a rischio di disoccupazione ovvero lavoratori in forza presso aziende con unità operative ubicate in Campania interessati da provvedimenti di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) per crisi aziendale, CIGS per procedure concorsuali o per cessazione attività, CIGS per riconversione aziendale, ristrutturazione e riorganizzazione o Cassa Integrazione Guadagni (CIG) in deroga e lavoratori di imprese che aderiscono ai contratti di solidarietà.
  2. L’ORGANICO: Relativamente alle modalità di computo dell’organico ne fanno parte i lavoratori in somministrazione presenti in azienda nel computo totale sui tirocini attivabili contemporaneamente.
  3. LA DURATA: La durata massima in 12 mesi è riferibile a tutte le Categorie di tirocinante tranne che per i disabili, per i quali il tirocinio può durare fino a 24 mesi.
  4. L’INDENNITA’: E’ previsto anche l’aumento dell’importo minimo dell’indennità mensile. I 400 euro previsti nel vecchio Regolamento n. 7/2013 passano ad € 500.
  5. ALTRE TIPOLOGIE DI DURATA: Fissata, da 14 a 45 giorni, la durata del tirocinio per studenti nel periodo estivo, attivati dai servizi per l’impiego ed introdotti i tirocini finalizzati all’inclusione sociale.
  6. IMPRESE VIRTUOSE: Il regolamento, ex D.G.R. 103/2018 premia le c.d. imprese virtuose vale a dire quelle che abbiano assunto nel biennio precedente i tirocinanti ospitati prevedendo una deroga al limite numerico in caso di richiesta di nuovi tirocini.
  7. Controlli: Saranno intensificati i controlli ed esplicitate le sanzioni per ogni forma di abuso dello strumento dei tirocini ed è infine previsto il ”giudizio” dello stageur al termine della sua esperienza, al fine di monitorare la capacità formativa e di accoglienza delle aziende ospitanti.

 Molto soddisfatta l’Assessore SONIA PALMERI.

Con questo Regolamento, ha dichiarato, abbiamo, quindi, dotato il territorio di una norma forte e adatta al contesto. Vigileremo affinché il mercato risponda in modo veloce e agile al nuovo impianto normativo, avendo sviluppato una previsione di utilizzo del tirocinio a maggior tutela del cittadino, nell’ottica della prevenzione da ogni abuso, ma nel contempo diretta a costituire un volano di opportunità occupazionali”.

Otto le principali modifiche.
Innanzitutto i destinatari, che non sono più e solo disoccupati e svantaggiati, ma anche lavoratori beneficiari di strumenti di sostegno al reddito in costanza di rapporto di lavoro, così come previsto dal D. Lgs n. 150/2015. I lavoratori a rischio di disoccupazione, ovvero lavoratori in forza presso aziende con unità operative ubicate in Campania interessati da provvedimenti di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) per crisi aziendale, CIGS per procedure concorsuali o per cessazione attività, CIGS per riconversione aziendale, ristrutturazione e riorganizzazione o Cassa Integrazione Guadagni (CIG) in deroga e lavoratori di imprese che aderiscono ai contratti di solidarietà.
Per quanto riguarda il computo dell’organico: inseriti i lavoratori in somministrazione presenti in azienda nel computo totale sui tirocini attivabili contemporaneamente. È stata omogeneizzata la durata massima in 12 mesi per tutte le tipologie di tirocinante tranne che per i disabili, per i quali il tirocinio può durare fino a 24 mesi. Nel testo è previsto anche l’aumento dell’importo minimo dell’indennità mensile, da € 400 previsti nel Regolamento 7/2013 a € 500. Fissata, da 14 a 45 giorni, la durata del tirocinio per studenti nel periodo estivo, attivati dai servizi per l’impiego ed introdotti i tirocini finalizzati all’inclusione sociale. Il nuovo regolamento inoltre per le imprese virtuose che abbiano assunto nel biennio precedente i tirocinanti ospitati, ha previsto una deroga al limite numerico in caso di richiesta di nuovi tirocini. Saranno intensificati i controlli ed esplicitate le sanzioni per ogni forma di abuso dello strumento dei tirocini ed è infine previsto il ” giudizio” dello stageur al termine della sua esperienza, al fine di monitorare la capacità formativa e di accoglienza delle aziende ospitanti.
Con questo Regolamento abbiamo, quindi, dotato il territorio di una norma forte e adatta al contesto. Vigileremo affinché il mercato risponda in modo veloce e agile al nuovo impianto normativo, avendo sviluppato una previsione di utilizzo del tirocinio a maggior tutela del cittadino, nell’ottica della prevenzione da ogni abuso, ma nel contempo diretta a costituire un volano di opportunità occupazionali.Buon lavoro

Ad maiora

IL PRESIDENTE
EDMONDO DURACCIO

(*) Rubrica contenente informazioni riservate ai soli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Riproduzione, anche parziale, vietata.

Redazione a cura della Commissione Comunicazione Istituzionale del CPO di Napoli.

ED/FC

 

 

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Modificato: 8 Maggio 2018