30 Dicembre 2016
TRA POCHE ORE VI SARA’ IL TURN-OVER AL QUALE L’INCEDERE DEL TEMPO E NESSUNA LEGGE DI STABILITA’ POTRA’ PORRE RIMEDI. VI SARA’, INFATTI, LO SCAMBIO DI CONSEGNE TRA IL 2017, SUBENTRANTE, E IL 2016, CEDENTE. NON SAPPIAMO COSA CI RISERVERA’, IN CONCRETO, L’ANNO CHE VERRA’. NOI ABBIAMO, COME CPO DI NAPOLI, TANTI PROGRAMMI CON NUMEROSE INIZIATIVE. MA, AL MOMENTO, CI LIMITIAMO, AD ESTERNARE GLI AUSPICI PIU’ FERVIDI PER IL NUOVO ANNO SIA IN MATERIA DI ECONOMIA CHE DI OCCUPAZIONE. A LIVELLO PERSONALE VI AUGURIAMO, INVECE, TANTA SALUTE, SERENITA’ E LAVORO. CHE SIA ANCHE L’ANNO DELLA RINASCITA DELLE LIBERE PROFESSIONI.
Gentili Colleghe e Cari Colleghi,
ogni anno la fortuna ed il ruolo di Presidente mi impongono il gradito quanto delicato compito di porgere a voi tutti ed alle vs. famiglie i più fervidi auguri per l’anno che verrà. E saremo, tra poco, nel 2017.
Non mi limito, ormai mi conoscete bene, ad un rituale augurale ma anche ad alcune riflessioni di fine d’anno, il periodo, cioè, dei bilanci e dei proponimenti per l’avvenire.
Pur tra alti e bassi, se ne va un anno, che si è comportato senza infamia e senza lode rispetto alle aspettative ancorchè non evidenziando brusche sbavature in materia di economia e di occupazione.
Al di là di ogni giudizio derivante da ideologie che non ci appartengono, il Governo ha avuto con il Jobs Act più di un occhio di riguardo per il mondo del lavoro. Certo ci saremmo aspettati un qualcosa in più come riduzione, attraverso sgravi contributivi, del costo del lavoro che, come noto, è esageratamente alto.
Non si cresce, purtroppo, senza investimenti forieri di occupazione e di consumi e questo bisognerà dirlo “forte” all’Europa che ci impone, come una maestrina, tanti compitini irriverenti.
Il 2017, e non siamo nel campo degli oroscopi quanto dell’attuazione legislativa, sarà l’anno delle grandi riforme già annunciate nel Jobs Act e di cui tanto ne stiamo parlando. Ci sarà una rivoluzione copernicana nel campo del welfare nel senso che prevarranno le “politiche attive del lavoro”. Gli ammortizzatori sociali quali fonte di sostegno al reddito dureranno quel tanto che basta. Poi lo Stato interverrà con le “politiche attive” (es. l’assegno di ricollocazione) e qui ci sarà spazio per l’organizzazione, l’inventiva e l’operatività dei Consulenti del Lavoro che già hanno avuto un assaggio di tali novità e finalizzazione con i tirocini e le disposizioni di Garanzia Giovani. A questo aggiungiamoci l’altro orizzonte professionale che pur si schiude innanzi ai nostri occhi: la mediazione civile e commerciale.
Dovrebbe essere un buon 2017 per voi colleghi, per le libere professioni in genere e per il CPO di Napoli impegnato, per l’immagine e la dignità, quasi fosse un oscar alla carriera, nella co-organizzazione del Congresso Nazionale dell’Ordine il 27, 28 e 29 Aprile 2017 al Teatro Augusteo di Napoli. Onere ed onore che si sposano. Abbiamo lo stesso (quasi incosciente) entusiasmo che ci portò a stipulare quella famosa Convenzione con la LUM di Casamassima grazie alla quale ed al vostro impegno riuscimmo a vedere laureati in Scienze Giuridiche oltre 250 colleghi di cui un’altra cinquantina, nel proseguire la specialistica, conseguì la laurea magistrale.
Finchè avrò vita ricorderò ancora quell’esperienza e quell’entusiasmo che vi vide ritornare sui libri di scuola, facendo amalgama e gruppo, incontrandovi, per studiare, la Domenica.
Quello, colleghe e colleghi, fu il salto di qualità della Categoria napoletana e per noi dirigenti rappresentò più di una certezza ed il premio per una determinazione nell’operatività dove il vero dirigente, petto in avanti, guida i propri iscritti a conquistare mete sempre più ambite.
Il Congresso, la mediazione e le politiche attive saranno un altro banco di prova.
Uniti si vince in qualsiasi circostanza.
Ce la dobbiamo fare anche questa volta augurandoci salute, prosperità e lavoro e tutto il bene possibile per le nostre famiglie.
Auguri!!!!
Buon anno, colleghe e colleghi!!!
Ad maiora
Il Presidente
Edmondo Duraccio
Modificato: 30 Dicembre 2016