10 Giugno 2020

IL DECRETO INTERMINISTERIALE DEL 29 MAGGIO 2020 HA DEFINITO I CRITERI DI PRIORITÀ E LE MODALITÀ PER L’ATTRIBUZIONE DELL’INDENNITA’ PER IL MESE DI APRILE DEL COSIDDETTO “REDDITO DI ULTIMA ISTANZA

 

Il decreto interministeriale del 29 maggio 2020, emanato congiuntamente dal Ministero del Lavoro e dell’Economia, e pubblicato il 05/06/2020, ha finalmente definito i criteri di priorità e le modalità per l’attribuzione del “reddito di ultima istanza” per le indennità del mese di aprile, prevista dall’art. 44 del D.L. n.18/2020, convertito con la Legge 27/2020, come modificato dall’art. 78 del D.L. n.34/2020, e quantificata in 600 euro.

In un’intervista nel corso della trasmissione a cura della Fondazione Studi Consulenti del lavoro “18 minuti”, il Direttore Generale dell’ENPACL, Fabio Faretra, ha reso note le modalità per gli iscritti, di fare richiesta dell’indennità de qua, precisando che:

  • In favore dei soggetti già beneficiari dell’indennità per il mese di marzo, a condizione che siano ancora iscritti all’ENPACL, l’indennità di 600 euro per il mese di aprile è erogata in via automatica, senza necessità di presentare una nuova domanda.
  • Tutti gli altri Consulenti del Lavoro, non titolari di pensione diretta (id: vecchiaia, vecchiaia anticipata, invalidità) né titolari di rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, a partire dalle ore 14:00 del giorno 8 giugno 2020 e sino alle ore 24:00 del giorno 8 luglio 2020, possono presentare on line la domanda per l’ottenimento dell’indennità, facendo contestualmente l’upload della copia, su due distinti file, del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale.

Il Direttore Faretra ha anche ribadito che gli iscritti beneficiari riceveranno il pagamento in tranches settimanali previa autorizzazione di ciascuna di esse da parte del Ministero, e che per il mese di maggio bisognerà aspettare il nuovo decreto ministeriale con le relative istruzioni operative.

Ricordiamo ai colleghi che si apprestano ad inviare la domanda per la prima volta che, per avere diritto all’indennità, occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • aver percepito, nell’anno di imposta 2018, un reddito professionale non superiore a 35.000 euro e di aver subito la limitazione dell’attività a causa dei provvedimenti restrittivi emanati in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;

oppure

  • aver percepito, nell’anno di imposta 2018, un reddito professionale compreso tra 35.000 euro e 50.000 euro e di aver chiuso la partita IVA nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 30 aprile 2020 ovvero di aver subito una riduzione di almeno il 33% del reddito relativo al primo trimestre 2020 rispetto al reddito del primo trimestre 2019. A tal fine, il reddito è individuato secondo il principio di cassa, come differenza tra i ricavi e i compensi percepiti e le spese sostenute nell’esercizio dell’attività.

Coloro che si sono iscritti tra il 01 gennaio 2019 e il 23 febbraio 2020, per avere diritto all’indennità, devono aver percepito, nell’anno di imposta 2018, un reddito professionale non superiore a 50.000 euro.

Inoltre, i richiedenti non devono aver presentato per il medesimo fine istanza ad altra forma di previdenza obbligatoria; non devono essere già percettori dei benefici previsti dagli artt. 19, 20, 21, 22, 27, 28, 29, 30, 38 e 96 del D.L. n.18/2020, convertito con la Legge n.27/2020 né degli ulteriori benefici di cui agli artt. 84, 85 e 98 del D.L. n.34/2020 nonché del ‘reddito di cittadinanza’ di cui al D.L. n.4/2019, convertito dalla Legge n.26/2019 o del ‘reddito di emergenza’ di cui all’art. 82 del D.L. n.34/2020.

Inoltre, non bisogna dimenticare che il nostro Ente di previdenza, come qualsiasi altra cassa di previdenza, è tenuto a comunicare l’elenco dei soggetti ai quali viene corrisposta l’indennità al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, al Ministero dell’economia e delle finanze, all’Agenzia delle Entrate nonché all’INPS.

Per ogni altra e qualsiasi informazione scrivere a http://helpdesk.enpacl.it/.

Buon lavoro!!!!!

Saluti

I delegati ENPACL della Provincia di NAPOLI

 

Duraccio Edmondo – Capaccio Francesco – Damiani  Stefania – Di Nono Pietro – Triunfo Fabio

 

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Modificato: 10 Giugno 2020