1 Luglio 2022

ANCHE IL NOSTRO ENTE DI PREVIDENZA EROGHERA’ L’INDENNITA’ UNA TANTUM DI EURO 200 AI PENSIONATI, INDIVIDUANDO LE MODALITA’ DI FRUIZIONE DELLA MISURA ED I SOGGETTI CHE RICEVERANNO L’IMPORTO IN MANIERA AUTOMATICA.

L’Enpacl, con notizia pubblicata sul proprio sito istituzionale, ha comunicato che, con riferimento alla ormai famigerata indennità una tantum di 200 euro, prevista dall’art. 32 del D.L. n.50/2022 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 17 maggio 2022 (id: Decreto Aiuti), una volta definite le istruttorie, provvederà d’ufficio entro il mese di luglio 2022 alla liquidazione dell’importo spettante agli aventi diritto, senza necessità per gli stessi di produrre apposita domanda.

In base alle disposizioni richiamate, il nostro ente di previdenza provvederà a erogare il bonus, al ricorrere dei requisiti richiesti, solo ai titolari di pensioni esclusivamente a proprio carico, ex adverso, provvederà direttamente l’INPS.

Ricordiamo che il D.L. de quo, ha messo in campo una serie di misure in differenti ambiti, introducendo tra gli altri, un contributo destinato in particolare ai cittadini con redditi più bassi, la cosiddetta indennità di 200 euro, che viene erogata una tantum, a chi ha un reddito annuo lordo non superiore a 35mila euro, non è cedibile, né sequestrabile, né pignorabile e non costituisce, in alcun caso, reddito fiscali e previdenziale.

Il bonus da 200 euro è quindi previsto per i pensionati del nostro Ente Previdenziale, residenti in Italia che risultano essere titolari, di trattamenti pensionistici, di pensione o assegno per invalidità civile, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30.06.2022.              

Nel qual caso, un ulteriore requisito è anche il possesso di un reddito personale per l’anno 2021 assoggettabile a IRPEF, ergo al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore a 35mila euro.

Rientrano tra i destinatari della misura in parola, coloro che percepiscono le seguenti prestazioni:

  • pensione di vecchiaia;
  • pensione di reversibilità;
  • assegno sociale,
  • pensione o assegno di invalidità civile;
  • trattamento di accompagnamento alla pensione;
  • pensione di inabilità.

Al contrario, sono invece esclusi i pensionati che risultano essere:

  • Soggetti non residenti in Italia al 1° luglio 2022;
  • Soggetti titolari esclusivamente di pensioni estere o di organismi internazionali;
  • Soggetti titolari di pensioni e rendite facoltative,
  • Soggetti titolari di vitalizi che hanno svolto incarichi presso assemblee di natura elettiva cessati dall’incarico;
  • Soggetti titolari di rendite Inail o Ipsema.

E’ bene tenere presente che, l’ENPACL provvederà ad erogare l’indennità una tantum di 200 euro, alla sussistenza dei requisiti richiesti e senza necessità di produrre alcuna domanda, solo ai titolari di pensioni dello stesso ente di previdenza, diversamente, nei casi in cui ci fosse un ulteriore indennizzo da parte dell’INPS, sarà quest’ultimo a dover provvedere all’erogazione del bonus.

Proprio in queste ore viene inviata a tutti i pensionati dell’Ente una nota a firma del Direttore Generale, Fabio Faretra, in cui preannuncia l’erogazione, con la mensilità pensionistica di Luglio del “bonus euro 200” invitando, tuttavia, coloro che ritengono di non averne diritto (ad Esempio in base al reddito che si presuppone aver conseguito nel 2021) a darne notizia entro il 10 luglio all’ente utilizzando la mail info@enpacl.it con la dicitura “Rinuncio al bonus di € 200” evitando in tal modo l’addebito successivo quando, in sede di controllo dei requisiti, dovesse evidenziarsi la percezione non spettante."

E’, comunque, una soluzione di buon senso!!

Vi terremo informati come sempre su tutto ciò che riguarda le attività del nostro Ente di Previdenza in favore degli iscritti.

Buon lavoro!!!!!

Saluti

I delegati ENPACL della Provincia di NAPOLI

Duraccio Edmondo – Francesco Capaccio – Stefania Damiani – Pietro Di Nono – Fabio Triunfo

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Modificato: 1 Luglio 2022