31 Maggio 2022

Il Ministero del Lavoro ha annunciato la proroga della prima scadenza della comunicazione per il lavoro con piattaforma digitale

Il Ministero del lavoro, con il Comunicato pubblicato sul proprio sito istituzionale il 18/05/2022, ha annunciato la proroga per la prima scadenza prevista per la trasmissione telematica delle comunicazioni obbligatorie dovute dai committenti in caso di lavoro autonomo intermediato da piattaforme digitali.

Lavoro intermediato da piattaforme digitali

L'emendamento al Ddl di conversione del decreto PNRR approvato aggiunge all'art. 27 del DL 6 novembre 2021, n. 152 i commi 2-bis e 2-ter, introducendo l'obbligo di inviare le comunicazioni obbligatorie per chi presta lavoro intermediato da piattaforme digitali, anche in forma autonoma occasionale.

Più dettagliatamente, si aggiunge alle ipotesi di rapporti di lavoro già soggetti all'obbligo di CO (id: rapporti subordinati, autonomi o parasubordinati) quella del "lavoro intermediato da piattaforme digitali, incluse le attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente di cui all'art. 67, comma 1, lettera l), del DPR 22 dicembre 1986, n. 917".

In particolare, ai fini delle comunicazioni obbligatorie, "si presume lavoro intermediato da piattaforma digitale la prestazione d'opera, compresa quella intellettuale, il cui corrispettivo è erogato dal committente della prestazione d'opera tramite piattaforma digitale". Si tratta di una definizione molto ampia che espressamente ricomprende anche le prestazioni di lavoro intellettuale rese mediante le piattaforme digitali.

La Piattaforma Digitale

La piattaforma di lavoro digitale, in pratica, è l’insieme dei programmi e delle procedure informatiche che, a prescindere dal luogo di stabilimento, condizionano le modalità di esecuzione di una prestazione di lavoro, e con l’espressione "lavoro intermediato da piattaforma digitale" ci si riferisce invece alla prestazione di lavoro, manuale o intellettuale, intermediata da una piattaforma digitale che ne condiziona le modalità di esecuzione a prescindere dalla qualificazione del rapporto di lavoro e dal luogo di svolgimento dello stesso.

La Comunicazione del lavoro con piattaforma digitale

Con la pubblicazione del Decreto n. 31 del 23 febbraio 2022 sul proprio sito istituzionale, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha definito gli standard e le regole per la trasmissione telematica delle comunicazioni dovute dai committenti in caso di lavoro intermediato da piattaforma digitale.

L’obbligo della comunicazione de qua è sancito dall'articolo 27, del DL n. 152/202, anche per le attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente e rientranti nell'articolo 67, comma 1, lettera l, del Tuir, da effettuare entro il ventesimo giorno del mese successivo all'instaurazione del rapporto di lavoro.

Inoltre, è stato stabilito che la trasmissione debba contenere le generalità di committente e prestatore d'opera, data di inizio e fine della prestazione, durata presunta espressa in ore, inquadramento contrattuale.

Per le comunicazioni dovute dai committenti in caso di lavoro intermediato da piattaforma digitale, il Ministero ha adottato il modello “UNI-piattaforme”, disponibile all’indirizzo servizi.lavoro.gov.it.

I dati contenuti nel modello “UNI-piattaforme” vengono, poi, resi disponibili all’Ispettorato Nazionale del Lavoro, all’INPS, all’INAIL, alle Regioni e Provincie Autonome e, per comunicazioni riguardanti lavoratori stranieri, al Ministero dell’Interno, secondo quanto disposto dal Codice dell’Amministrazione Digitale istituito con Dlgs. n.82/2005.

I termini di comunicazione

Fermo restando il termine di comunicazione fissato al giorno antecedente l'instaurazione del rapporto per il rapporto di lavoro subordinato e per le collaborazioni coordinate e continuative, il committente della prestazione autonoma, anche occasionale, deve inviare la comunicazione tramite il Modello “UNI-piattaforme” entro il ventesimo giorno del mese successivo all’instaurazione del rapporto, anche stipulato contestualmente con due o più lavoratori.

Gli standard di trasmissione

Il Ministero del Lavoro con il DM 23 febbraio 2022 n. 31, ha definito ufficialmente anche gli standard e le regole per la trasmissione telematica delle comunicazioni da effettuare.

La proroga della prima trasmissione

Con riferimento alla prima scadenza prevista per la trasmissione telematica delle Comunicazioni Obbligatorie dovute dai committenti in caso di lavoro autonomo intermediato da piattaforme digitali, fissata entro il 20° giorno del mese successivo all'instaurazione del rapporto di lavoro, solo in fase di prima applicazione la scadenza prevista al 20 maggio è prorogata al 3 giugno, al fine di consentire la massima conoscenza del modello di comunicazione “UNI-piattaforme”.

Infatti, essendo il Decreto in parola entrato in vigore il 14 aprile u.s., la prima scadenza utile sarebbe stata proprio il giorno 20 maggio, prorogata con il comunicato in commento, al 3 giugno 2022.

Ex adverso, per il mese di giugno 2022, il Ministero ha precisato che la scadenza rimane fissata al giorno 20 del prossimo mese di luglio.

Per approfondire

https://www.lavoro.gov.it/notizie/Pagine/Trasmissione-telematica-delle-comunicazioni-obbligatorie-proroga-per-prima-applicazione.aspx

Ad maiora

IL PRESIDENTE
Edmondo Duraccio

 

(*) Rubrica riservata agli iscritti nell’Albo dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Napoli. E’ fatto, pertanto, divieto di riproduzione anche parziale. Diritti legalmente riservati agli Autori

ED/FT

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Modificato: 31 Maggio 2022