11 Luglio 2023

L’AGENZIA DELLE ENTRATE METTE A DISPOSIZIONE DEL CONTRIBUENTE ELEMENTI RELATIVI A POSSIBILI ANOMALIE NEI DATI DICHIARATI AI FINI ISA AFFERENTI I PERIODI DI IMPOSTA 2019-2021

AGENZIA DELLE ENTRATE – PROVVEDIMENTO N°231840 DEL 23 GIUGNO 2023

L’Agenzia delle Entrate, con il Provvedimento n°231840 del 23 giugno 2023, mette a disposizione del contribuente, ovvero del suo intermediario, mediante l’utilizzo delle reti telematiche e delle nuove tecnologie, elementi e informazioni relativi a possibili anomalie riscontrate nei dati dichiarati ai fini degli ISA, nonché le eventuali risposte inviate dallo stesso contribuente, anche per il tramite del suo intermediario, relative alle comunicazioni stesse utilizzando la specifica procedura informatica resa disponibile dall’Agenzia delle Entrate.

In particolare, le comunicazioni riguarderanno possibili omissioni o anomalie nei dati dichiarati ai fini degli ISA, in allegato a REDDITI, rilevate dall’Agenzia delle Entrate sia analizzando i dati stessi sia le altre fonti informative disponibili.

I contribuenti possono accedere agli elementi e alle informazioni consultando il “Cassetto fiscale” mediante i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Le comunicazioni sono anche trasmesse dall’Agenzia delle Entrate, via Entratel, all’intermediario, se il contribuente ha effettuato questa scelta al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi e se l’intermediario ha accettato, nella medesima dichiarazione, di riceverle.

I contribuenti possono fornire chiarimenti e precisazioni utilizzando esclusivamente lo specifico software gratuito reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito istituzionale. Il software consente di descrivere, anche in modalità testuale, gli elementi ritenuti di utilità. Parimenti, anche gli intermediari incaricati della trasmissione delle dichiarazioni, attraverso l’utilizzo dell’apposito software possono fornire chiarimenti e precisazioni relative ai contribuenti dai quali abbiano preventivamente ricevuto delega.

I contribuenti, anche in base alla conoscenza degli elementi e delle informazioni rese disponibili dall’Agenzia delle Entrate, possono regolarizzare gli errori e le omissioni eventualmente commesse secondo le modalità previste dall’articolo 13 del d.lgs. 18 dicembre 1997 n. 472, beneficiando della riduzione delle sanzioni in ragione del tempo trascorso dalla commissione delle violazioni stesse, così come previsto dalla medesima norma.

Di seguito una tabella delle possibili anomalie in relazione ai periodi di imposta 2019-2021:

Tipologie di anomalie nei dati Isa individuate per il triennio 2019, 2020 e 2021

  • Tipologia 1:     Imprese con gravi e ripetute incoerenze nella gestione del magazzino
  • Tipologia 2:     Soggetti che hanno forzato i controlli di coerenza tra modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli Isa e Redditi 2022
  • Tipologia 3:     Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli Isa per il triennio 2019 – 2021 indicando nel modello Redditi “Periodo di non normale svolgimento dell’attività”
  • Tipologia 4:     Imprese dei servizi o del commercio che hanno indicato il valore delle rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale
  • Tipologia 5:     Imprese con incongruenza tra l’Isa presentato e i dati indicati ai fini dell’applicazione dello stesso
  • Tipologia 6:     Soggetti con incongruenza tra Isa presentato e quadro dei dati contabili compilato ai fini dell’applicazione degli Isa
  • Tipologia 7:     Imprese con incongruenza tra l’Isa presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati
  • Tipologia 10: (nell’allegato si passa dal n. 7 al n. 10, saltando l’8 e il 9) Corrispondenza della condizione di “Lavoratore dipendente” con il modello di Certificazione Unica
  • Tipologia 11:   Corrispondenza della condizione di “Pensionato” con il modello di Certificazione Unica
  • Tipologia 12:   Corrispondenza dei compensi dichiarati con il modello di Certificazione Unica
  • Tipologia 13:   Corrispondenza del numero totale di incarichi con il modello di Certificazione Unica
  • Tipologia 14:   Corrispondenza degli altri proventi e componenti positivi dichiarati con i canoni di locazione immobiliare desunti dal modello RLI
  • Tipologia 15:   Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli Isa per il periodo d’imposta 2021 indicando la causa di esclusione “1 – Inizio attività nel corso del periodo d’imposta” nel modello Redditi 2022 pur avendo iniziato l’attività precedentemente
  • Tipologia 16:   Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli Isa per due annualità nel triennio d’imposta 2019 – 2021 indicando la causa di esclusione “1 – Inizio attività nel corso del periodo d’imposta” nel modello Redditi
  • Tipologia 17:   Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli Isa per due annualità nel triennio d’imposta 2019 – 2021 indicando la causa di esclusione “2 – Cessazione dell’attività nel corso del periodo d’imposta” nel modello Redditi
  • Tipologia 18:   Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli Isa per il periodo d’imposta 2021 indicando la causa di esclusione “3 – Ammontare di ricavi dichiarati di cui all’articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alla lettera c), d) ed e) o compensi di cui all’articolo 54, comma 1, del Tuir, superiore a 5.164.569 euro” nel modello Redditi 2022 pur avendo dichiarato in Redditi 2022 ricavi inferiori a tale soglia
  • Tipologia 19:   Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli Isa per il periodo d’imposta 2021 indicando la causa di esclusione “8 – Enti del Terzo settore non commerciali che optano per la determinazione forfetaria del reddito di impresa ai sensi dell’art. 80 del Dlgs 117/2017 nel modello Redditi 2022 in presenza di procedimento di autorizzazione della Commissione Europea non perfezionato
  • Tipologia 20:   Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli Isa per il periodo d’imposta 2021 indicando la causa di esclusione “9 – Organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale che applicano il regime forfetario ai sensi dell’art. 86 del D.lgs 117/2017 nel modello Redditi 2022 in presenza di procedimento di autorizzazione della Commissione Europea non perfezionato
  • Tipologia 21:   Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli Isa per il periodo d’imposta 2021 indicando la causa di esclusione “10
  • Tipologia 22:   Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli Isa per il periodo d’imposta 2021 indicando la causa di esclusione “16 – Soggetti che hanno aperto la partita Iva a partire dal 1° gennaio 2019” nel modello Redditi 2022 pur avendo iniziato l’attività precedentemente
  • Tipologia 23:   Soggetti che si sono esclusi dall’applicazione degli Isa per il periodo d’imposta 2021 indicando la causa di esclusione “17 – Soggetti che esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai codici attività riportati nella Tabella 2 – Elenco dei codici attività esclusi per il periodo di imposta 2021 allegata alle “Istruzioni parte generale Isa”” nel modello Redditi 2022, ma dichiarano in Redditi 2022 un codice Ateco diverso da quelli previsti nella Tabella 2
  • Tipologia 24:   Imprese del settore edile con incongruenza tra il valore degli acquisti di servizi resi da subappaltatori nel settore edile (articolo 17, comma 6, lett. a) dichiarato nel modello Iva 2022 e i costi per acquisti di materie prime, sussidiarie, semilavorati e merci e per la produzione di servizi dichiarato negli Isa
  • Tipologia 25:   Imprese con indicatore elementare Isa “Incidenza degli ammortamenti” anomalo nel triennio di imposta 2019-2021
  • Tipologia 26:   Lavoratori autonomi con indicatore elementare Isa “Incidenza degli ammortamenti” anomalo nel triennio di imposta 2019-2021

Ad maiora

Il Presidente
Fabio Triunfo             

 

(*) Rubrica riservata agli iscritti nell’Albo dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Napoli. E’ fatto, pertanto, divieto di riproduzione anche parziale. Diritti legalmente riservati agli Autori

 

FT/PDN

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Modificato: 1 Agosto 2023