18 Novembre 2020

DALL’ENPACL IN ARRIVO UN’INTEGRAZIONE AL REDDITO DI ULTIMA ISTANZA. CONVOCATA, RIGOROSAMENTE IN VIDEOCONFERENZA, L’ASSEMBLEA DEI DELEGATI PER IL GIORNO 26.11.2020 ORE 10:00, PER L’APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2021 ED ALTRE IMPORTANTI TEMATICHE RIGUARDANTI IL PIANO DI INDIVIDUAZIONE E RIPARTIZIONE DEI RISCHI NELLA SCELTA DEGLI INVESTIMENTI PER L'ANNO 2021 E IL PROGRAMMA 2021 DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO E SVILUPPO OLTRE AD AGGIORNAMENTI SU TELECONSUL SPA.

 

L’Assemblea dei Rappresentanti Regionali dei Delegati ENPACL era stata convocata il 28 ottobre scorso in videoconferenza per ricevere in anteprima la comunicazione dell’approvazione da parte dei Ministeri Vigilanti della delibera N.2/2020 adottata dall’Assemblea dei Delegati e che prevedeva la possibilità di erogare agli associati in stato di bisogna l’importo complessivo di 14.000.000 euro anche a titolo di provvidenza straordinaria entro il 31 dicembre corrente anno.

Quella del 28 ottobre scorso fu una riunione fiume dove il Presidente Visparelli, assistito dal Direttore Generale Fabio Faretra, fece più di una proposta procedendo anche all’analisi di fattibilità per una esclusione di tali erogazioni dal concetto di reddito.

Si fece strada, quasi alla fine della seduta, la possibilità di provvedere ad una erogazione a tutti gli associati, a prescindere dal reddito, di una quota parte dell’importo disponibile ma pur sempre con il rischio che tale sussidio, essendo sostegno al reddito o integrativo di un lucro cessante concorresse alla formazione del reddito del percipiente.

Fu fatta poi da Visparelli la proposta di erogare una somma a quanti avessero percepito il reddito di ultima istanza anticipato dall’Enpacl in nome e per conto dello Stato.

E qui intervenne il rappresentante dei Delegati della Campania, Edmondo Duraccio, che suggerì la locuzione di erogazione di sussidio ad integrazione del reddito di ultima istanza già percepito. Essendo tale reddito escluso, per statuizione normativa, da ogni tassazione, si poteva andare tranquilli che l’integrazione, ancorchè erogata dall’Ente, rappresentasse un seguito del reddito di Ultima Istanza.

Circa l’importo da erogare “ad integrazione” del Reddito di Ultima Istanza, si parlò di € 400 per ogni mensilità già percepita a tale titolo.

La seduta si chiuse con l’intesa di ulteriori approfondimenti prima di deliberare in CdA, legittimato a questa incombenza, l’erogazione in modo tale da rispettare il termine del 31 dicembre.

Nella seduta dello scorso 13 novembre, il Consiglio di Amministrazione del nostro Ente di Previdenza, ha deliberato l’erogazione di un importo pari a 400,00 euro ad integrazione delle indennità di ultima istanza erogate dallo Stato per i mesi di marzo, aprile e maggio, per i Consulenti del Lavoro, non cancellati, che abbiano già beneficiato delle indennità di cui all’articolo 44 del D.L. n.18/2020, convertito, con modificazioni, dalla Legge n.27/2020, e successive modifiche, e non le abbiano restituite.

L’ENPACL evidenzia, nella delibera de qua, che per fruire della suddetta integrazione non deve essere presentata alcuna domanda, in quanto sarà corrisposta sul stesso IBAN utilizzato per l’accredito delle indennità di ultima istanza.

Il nostro Ente di Previdenza, con questa ulteriore iniziativa, si dimostra sempre vicino ai Consulenti del Lavoro in questa a dir poco eccezionale fase emergenziale, basti pensare alle Delibere n. 3 e n. 4, assunte all’unanimità dall’Assemblea dei Delegati del 23 aprile 2020, aventi per oggetto gli incisivi interventi di riduzione dei contributi obbligatori 2020 a favore dei Colleghi, bocciate dai due Ministeri Vigilanti in quanto avrebbero avuto un “impatto negativo in termini di saldi di finanza pubblica”, come vi abbiamo dato notizia in un precedente numero di questa rubrica.

Inoltre, con rituale PEC, è pervenuta la convocazione dell’Assemblea dei Delegati per il prossimo 26 novembre 2020 alle ore 10:00, che si svolgerà in modalità telematica (id: videoconferenza), in conformità all’articolo 73, comma 4, del decreto legge 17 marzo 2020, n.18 convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1)    Verbale dell'Assemblea dei Delegati n. 197 del 26 giugno 2020;

2)    Comunicazioni del Presidente;  

3)    Nota di variazione al bilancio di previsione 2020;

4)    Bilancio di previsione 2021;

5)    Piano di individuazione e ripartizione dei rischi nella scelta degli investimenti per l'anno 2021;

6)    Programma 2021 delle attività di sostegno e sviluppo;

7)    TeleConsul Editore S.p.A.;

8)    Varie ed eventuali.

Sul sito Enpacl on line, nella sezione riservata ai Delegati, sono stati già pubblicati e messi a disposizione degli stessi, i documenti relativi a ciascun punto dell’ordine del giorno.

Con l’occasione, siamo a ricordare a quanti leggono la presente Rubrica che, entro il prossimo 30 novembre 2020 bisogna presentare on line la dichiarazione del volume d’affari IVA e del reddito professionale prodotti nel 2019, e che sono stati ulteriormente differiti i termini di versamento della contribuzione obbligatoria dovuta all’ENPACL per l’anno 2020.

Repetita iuvant: la dichiarazione del volume di affari e del reddito va, in ogni caso presentata, ANCHE SE A ZERO, in pratica se non vi sia stata emissione di fattura e/o conseguimento di reddito annuale. Trattasi di una condizione essenziale per accedere a qualsiasi iniziativa dell’ENPACL in favore degli iscritti, in quanto lo status di chi non le invia è quello di evasore.

Vi terremo informati sulle decisioni dell’Assemblea dei Delegati sui vari punti del riportato o.d.g.

Per ogni altra informazione scrivere a http://helpdesk.enpacl.it/

Buon lavoro!!!!!

Saluti

I delegati ENPACL della Provincia di NAPOLI

Duraccio Edmondo – Capaccio Francesco – Damiani  Stefania – Di Nono Pietro – Triunfo Fabio

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Modificato: 18 Novembre 2020