14 Febbraio 2023

PUBBLICATO IL BANDO ISI 2022

 

Il 1° febbraio 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 26 il bando ISI 2022.

L’avviso pubblico dell’INAIL, mira, in attuazione dell’art. 11, comma 5, del D.Lgs. n. 81/2008 e dell’art. 1, commi 862 e ss., della L. n. 208/2015, ad incentivare gli investimenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

In particolare il bando ISI 2022, è rivolto alle imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla CCIAA, nonché agli enti del terzo settore, con riferimento a particolari tipologie di rischio ed è finalizzato a finanziare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori, nonché l’acquisto da parte di imprese del settore agricolo di macchinari ed attrezzature, che rappresentino un significativo miglioramento del rischio infortunistico e della sostenibilità globale, intesa come riduzione delle emissioni inquinanti e della rumorosità.

Le risorse stanziate sotto forma di incentivi a fondo perduto sono pari a 330 milioni di euro e sono ripartite in budget regionali/provinciali.

I progetti interessati dal bando sono compresi in cinque aree o assi di finanziamento, suddivisi per settore di appartenenza o tipo di rischio:

  • Assi di finanziamento 1.1 e 1.2 – progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
  • Asse di finanziamento 2 – progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC).
  • Asse di finanziamento 3 – progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
  • Asse di finanziamento 4 – progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
  • Asse di finanziamento 5 – progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli

e sono finanziabili nella misura non superiore al 65% delle spese, fermo restando i limiti per ciascun asse: non inferiore a 5.000,00 euro, né superiore a 130.000,00 euro, per gli assi 1,2,3, e non inferiore a 2.000,00 euro, né superiore a 50.000,00 euro per l’asse 4.

Per quanto riguarda l’asse 5 il finanziamento è concesso nella misura del 40% per la generalità delle imprese agricole, elevato al 50% per giovani agricoltori, con un limite non inferiore a 1.000,00 euro, né superiore a 60.000,00 euro.

Per i progetti rientranti, invece, nell’asse 1.2 non è previsto alcun limite minimo di finanziamento, se l’impresa richiedente ha alle proprie dipendenze fino a 50 dipendenti.

Nel bando vengono, inoltre, fornite le indicazioni relative alle modalità di presentazione delle domande, che dovranno essere inoltrate telematicamente secondo le modalità indicate negli avvisi regionali.

Le domande così inviate ed ammesse andranno a formare elenchi cronologici e dovranno essere confermate attraverso l’inserimento della specifica documentazione indicata dagli avvisi regionali/provinciali.

Le date di apertura della procedura saranno, in ogni caso, comunicate successivamente dall’ente, che provvederà entro il 21 febbraio 2023, dandone notizia sul portale istituzionale, nella sezione dedicata alle scadenze dell’avviso.

Ad maiora

IL PRESIDENTE
Edmondo Duraccio

 

 (*) Rubrica riservata agli iscritti nell’Albo dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Napoli. E’ fatto, pertanto, divieto di riproduzione anche parziale. Diritti legalmente riservati agli Autori

 

ED/MS

 

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Modificato: 14 Febbraio 2023