19 Maggio 2022

L’Inail presenta l’avviso per il finanziamento di progetti per la prevenzione degli infortuni in ambito domestico.

Con comunicato del 26 aprile 2022, l’INAIL ha pubblicato l’avviso pubblico per il finanziamento di interventi informativi finalizzati alla prevenzione degli infortuni in ambito domestico, per i soggetti che svolgano a titolo gratuito e senza alcun vincolo di subordinazione l’attività di cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui essi dimorano, in modo abituale ed esclusivo.

Tale avviso ha la finalità di consentire la realizzazione di interventi informativi, per la sensibilizzazione in merito ai rischi infortunistici presenti in ambito domestico.

Le risorse finanziare stanziate per tale avviso sono pari a euro 500.000,00, che saranno erogate con procedura valutativa a sportello.

Potranno presentare domanda per l’avviso tutte le organizzazioni riportate nel decreto del MLPS del 15 ottobre 2021 n. 204.

I suddetti soggetti, a pena di esclusione, devono possedere i seguenti requisiti:

  • essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi.
  • Essere in pieno possesso e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione volontaria, né essere sottoposti a procedure concorsuali, quali fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria.
  • Il legale rappresentante del soggetto proponente non deve avere riportato condanne penali relative a delitti di omicidio colposo o lesioni personali colpose, se il fatto è commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, fatti salvi i casi di riabilitazione o quelli in cui sia trascorso un quinquennio dal passaggio in giudicato della sentenza di condanna per il delitto di omicidio colposo o di lesioni colpose, senza che il titolare o il legale rappresentante abbia commesso un nuovo delitto dello stesso tipo.

Per quanto riguarda i progetti presentabili, si potrà trattare sia di attività in presenza, che in remoto, purché nella modalità sincrona, e dovranno prevedere un modulo predeterminato della durata standard di due ore, secondo il programma riportato nello stesso avviso. I progetti dovranno essere sviluppati in almeno sei regioni e prevedere la presenza di un numero di partecipanti tra 15 e 50.

Ai progetti verrà riconosciuto un contributo variabile, in base al numero dei partecipanti e delle iniziative regionali in cui si articola. L’erogazione del finanziamento avverrà alla conclusione del progetto, la cui rendicontazione dovrà pervenire entro i sessanta giorni successivi alla conclusione, con presentazione di copia conforme dei registri presenze e dei dati dei partecipanti e dei relatori.

Sarà possibile chiedere un’anticipazione fino al 50% dell’importo del contributo, purché venga costituita in favore dell’INAIL fideiussione bancaria o assicurativa irrevocabile, incondizionata, ed escutibile a prima richiesta.

Le domande di accesso al contributo potranno essere inoltrate per via telematica sul portale istituzionale, (nella sezione Attività/Prevenzione e sicurezza/Agevolazioni e finanziamenti/Finanziamenti per la sicurezza/Avviso pubblico infortuni in ambito domestico), dal legale rappresentante o dal suo delegato.

Saranno comunicati entro e non oltre il 31 maggio 2022 i termini di apertura e chiusura della procedura informatica per l’inserimento delle domande.

In ogni caso, l’ammissione al contributo seguirà il solo criterio cronologico di presentazione delle domande, fino a concorrenza delle somme stanziate, intendendosi come ultimo progetto in posizione utile quello per il quale le risorse disponibili coprano interamente l’importo richiesto per la sua realizzazione.

In seguito all’autorizzazione, l’istituto potrà comunque procedere alla revoca totale del finanziamento, qualora riscontrasse inosservanza delle disposizioni previste nell’avviso o il venire meno di uno dei requisiti essenziali per la concessione del contributo, oppure alla  revoca parziale, quando per cause di forza maggiore o non imputabili al proponente ci sia impossibilità di realizzazione del progetto presentato.

Ad maiora

IL PRESIDENTE
Edmondo Duraccio

 

(*) Rubrica riservata agli iscritti nell’Albo dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Napoli. E’ fatto, pertanto, divieto di riproduzione anche parziale. Diritti legalmente riservati agli Autori

ED/MS

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Modificato: 19 Maggio 2022