15 Maggio 2013
Gentili Colleghe e cari Colleghi,
in allegato il nostro commento ad una sentenza della Suprema Corte di Cassazione, N. 9073 del 15 Aprile 2013. E’ relativa alla fattispecie della mancata “effettiva” reintegrazione di un lavoratore a seguito di ordinanza del Giudice del Lavoro. Può, in effetti, un datore di lavoro non riammettere in servizio un lavoratore reintegrato e limitarsi ad inviargli il solo stipendio tabellare? Ci sono gli estremi, a cagione della mancata reintegrazione, di ulteriori risarcimenti del danno di natura patrimoniale e non patrimoniale? La Suprema Corte di Cassazione non ha avuto dubbi. Spettano gli ulteriori risarcimenti.
Buon approfondimento.
Cordialità.
Ad maiora
Il Presidente
Edmondo Duraccio
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Modificato: 15 Maggio 2013